Rapido giro di notizie predraft (più il mio pick)

Ciao Tully!

Con il draft davvero a giorni è il momento di alcune notizie sparse.

  • Si è ritirato Stephen Tulloch, dopo undici stagioni da professionista. Arrivato con Jim Schwartz nel 2009 da Tennesse, “Tully” ha giocato come LB fino al 2015 a Detroit, con 920 tackle totali (di cui 659 in solitaria). Dopo lo sfortunato infortunio del 2014 (rottura del menisco mentre festeggiava un sack su Aaron Rodgers), le sue prestazioni del 2015 non giustificarono il suo contratto e dopo, un lungo tira e molla, fu rilasciato per approdare agli Eagles per riunirsi con Schwartz.
    Malgrado questo problema, ha scelto di ritirarsi come un Lions, in una conferenza stampa molto sentita e alla presenza di Jim Caldwell e membri del FO. Il fatto che durante un periodo così delicato sotto draft, queti abbiano preso del tempo per salutare Tulloch, dovrebbe dir molto sulla qualità umana del personaggio. Tulloch, autore tra l’altro di libri per bambini, vuol restare attivo nella comunità di Detroit. Tra l’altro ha dichiarato che “venire a Detroit è stata la cosa migliore che potesse capitarmi”.
    I miei migliori auguri per qualsiasi cosa intraprenderà in futuro.

  • il LB Jon Bostic ha firmato con gli Indianapolis Colts. Bostic è stato protagonista di una delle prime trade di Bob Quinn e doveva portare flessibilità ed esperienza nel front seven Lions. Purtroppo un infortunio al piede durante la preseason gli ha impedito di scendere in campo per il 2016 e i Lions non hanno mostrato interesse per quest’anno. Se siete curiosi, potrete vederlo in azione per la prima partita di preseason. La sezione LB dei Lions non riscuote molta simpatia ma il fatto che siano disposti a lasciar andare un giocatore per cui avevano allestito una trade solo un anno fa potrebbe voler dire qualcosa su cosa lo staff pensi veramente. O forse, non credono solo che Bostic abbia più benzina.

  • Allargando lo sguardo, ci sono i Michigan Wolverines in Italia, chi è nella zona è caldamente invitato a tenere gli occhi aperti nel caso incrociasse Jim Hairbaugh. Qui calendario e non solo.

  • Venendo al draft, vi tolgo subito la curiosità. Voglio Jarrad Davis1. Aiuterebbe tantissimo i Lions in copertura e nello spogliatoio. Il fatto che qualcuno lo veda come un secondo giro non mi interessa. Se è sano, lo voglio.

  • Detto questo e sapendo che BQ non è interessato alle mie valutazioni, informo che pochi pick al primo giro (ad esclusione di un QB o un OL) mi stupirebbero. I Lions hanno tonnellate di buchi nel roster ed un draft molto profondo, specie in difesa. Andare a pescare il giocatore di miglior talento (anche se non copre il buco più evidente) potrebbe avere senso.
    Quindi, non escludo nulla nemmeno un ricevitore o un Tight End, anzi li vedo più probabili di un Running back (a meno che non cada MacCaffrey, cosa di cui dubito).
  • Comunque vada, ricordatevi che il draft è un colpo alla cieca, quindi vediamo di mantenere (io per primo) la calma.

A prestissimo!


  1. non credo di essere il solo. Grazie a Giuliano per la segnalazione diversi mesi fa. 

5 risposte a "Rapido giro di notizie predraft (più il mio pick)"

  1. Non vedevo loro di conoscere il tuo pick… ed ecco a sorpresa DAVIS! 🙂 Come puoi facilmente intuire dal mio draft di qualche mese fa, sarei contentissimo fosse lui il prescelto da Quinn & co. ma non mi dispiacerebbe nemmeno Reddick che molti davano come probabile/possibile pick come LB. La classe di RB – pur non essendo la più talentuosa della storia – mi intriga assai e se uno tra Fournette, Cook e McCaffrey dovesse cadere fino alla 21 un pensierino (serio) ce lo farei. Tra i ricevitori ho qualche dubbio in più, non c’è nessuno che mi convinca al 100%: tra Williams, C. Davis e Ross non saprei proprio chi scegliere. Per il resto mi fido di Quinn: anche i due da Michigan (Peppers e Charlton) non mi dispiacerebbero, così come non vedrei male il “ratto” di T.J. Watt ai cugini (?) formaggiosi del Wisconsin. 🙂

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  2. Beh, di nomi caldi ne fai tanti. Personalmente Reddick lo vedo andato nei top 15, mentre tra i RB per una questione di schema preferisco MacCaffrey. Fournette è più adatto ad un attacco che sta più spesso in formazione ad I mentre Cook… diciamo che mi pare più preoccupante di Joe Mixon, diciamo. Tra i ricevitori, semmai Davis (Ross ha problemi di infortuni, mentre Williams mi ricorda Treadwell come, diciamo, ceiling). Peppers è un caso interessante: bisogna vedere se lo trasli come LB o come S. Nel secondo caso, che è il più probabile, il suo ruolo potrebbe essere già coperto da Miles Killebrew, poi si è pure fatto beccare all’antidoping a tre giorni dal draft. Charlton è bel giocatore ma non so, mi pare un po’ lento e Quinn ha fatto spesa di DE in FA. T.J. Watt come Peppers lo vedo un problema di fit: è un LB aggressivo come Van Noy o un DE sottodimensionato. Austin non mi pare abbia avuto molto successo con il primo.

    Ma vedremo, Quinn ha detto che non è questione di avere nel roster i 53 migliori quanto i 53 giusti.

    Davis mi puzza di giusto, in quanto messo in campo accanto a Big Tahir e sotto la guida di un esperto come Worrylow (che, ricordiamo, non si è risparmiato ad insegnare i trucchi del mestieri a chi lo stava sostituendo) cambia direttamente l’aspetto del front seven con due LB che corrono, coprono e placcano.

    In una division dove incontri Martellus Bennet, Rudolph e Jordy Nelson in una sola partita, avere fare la differenza.

    Ma vedremo…

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    1. Magari ma domani si lavora… Però se mi sveglio motu proprio verso le 6 (orario previsto per il 21° pick) prevedo accensione rapida di gamepass X-D Per la differita mi sa su NFLNetwork (tanto per ora il gamepass è gratuito) o sui siti delle squadre per i singoli picks.

      In Quinn we trust!

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