La settimana delle OTA è arrivata.

(Mi ero dimenticato di postare la caricatura di @drawplaydave. Ora direi che va bene lo stesso.)

E finalmente ci siamo: la settimana delle OTA è giunta e nei prossimi giorni saremo finalmente travolti dall’emozione di vedere la squadra sul campo, sia pure senza protezioni e per allenamenti più corti del normale, grazie agli accordi informali tra squadre e giocatori (al solito, spero SI non vi faccia scherzi).

Non ci sono notizie precise sulle decisioni prese dai Lions ma, in assenza di specifiche, si può ipotizzare che i Lions siano tra le 22 squadre che, secondo Albert Breer, hanno ridotto la durata o il numero degli allenamenti senza ulteriori specifiche; di altri, il nostro ha notizie più precise come per i Packers che stanno avendo più che altro partecipazione dai rookie e dai (molti) giocatori che hanno un workout bonus nel contratto (ma non di Aaaron Rodgers).

Il primo allenamento è previsto per domani quindi mercoledì dovremmo avere le foto in divisa del signore qui sopra e di Jared Goff, in maniera da sentire l’offaseason più breve di quanto ancora è.

  • a proposito, del nostro nuovo QB, aggiungete Quintez Chepus, Victor Bolden e David Blough alla lista sempre crescente di giocatori che si sono allenati con lui a parte durante questi mesi.

Un buon modo di presentarsi.

  • Tornando a Penei Sewell, Brad Holmes ha ricevuto qualche critica per la decisione di non accettare una trade down il giorno del draft (anzi per aver addirittura tentato una trade up con i Falcons). Holmes ha avuto occasione di spiegare il suo pensiero al riguardo durante un’apparizione al podcast di The Athletic.

(il podcast completo non l’ho ascoltato ma questi otto minuti sono più che sufficienti).

C’è molto da analizzare ma parlando della decisione di puntare su Sewell, Holmes spiega:

Now, we didn’t rule out moving back depending on who was or (was) not going to be there. And sometimes you’ve got to think about, depending on the strength of that specific draft—and that’s for every draft—depending on the strength of that draft, do you trade back? What do you acquire or what can you possibly acquire versus if you stayed put?

Ora, non avevamo escluso di scendere a seconda di chi era o non [era] presente a quel punto. E ogni tanto, devi pensare, riguardo la forza di quel draft specifico- e questo vale per ogni draft- a seconda della della forza di quel draft, fai trade back? Cosa acquisiresti o cosa potresti acquisire rispetto a quello [che acquisiresti NdR] se restassi al tuo posto?

In pratica, sembra che Holmes voglia dire che il draft non era molto profondo e che il livello di talento calasse abbastanza in fretta dopo i prospetti top (quindi, meglio Sewell che rischiare troppo andando indietro). La cosa si sposa bene con la tentazione di salire per prendere Onzuwurike nel secondo giro e la scelta di correre a prendere Barnes alla 113: anche qui, pare che i giocatori che piacessero davvero si contassero sulla dita di una mano.

  • Tornando alle OTA i Lions hanno assunto all’ultimo tuffo un novantesimo giocatore per finire il roster: si tratta del Tackle offensivo Darrin Paulo, che lo scorso anno è stato brevemente con i Saints (Campbell connection) prima di passare ai Broncos. Poche possibilità che sfondi improvvisamente ma chissà.
  • Per finire, sette cose da tenere d’occhio durante le OTA. Se chiedete a me, quello che mi rende più curioso è chi avrà la maggioranza di rep come titolare nella secondaria e le battaglie tra i giocatori di posizione offensivi. Ci sarà molta competizione per guadagnarsi un posto al sole e mi va bene così.

A presto, per l’obbligatoria foto di Jared Goff ad Allen Park (sì, scommetto che ci sarà).


Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.